Da palermo.repubblica.it:
Nel caos delle nuove Ztl scoppia anche il caso dei bollini blu esauriti. Da lunedì scorso gli autoriparatori che si occupano del controllo sui gas di scarico delle auto immatricolate da più di quattro anni, non possono rilasciare la certificazione – necessaria per il pass Ztl – perché mancano gli adesivi da esporre sul parabrezza. È il nuovo handicap piombato sulla corsa a ostacoli per ottenere i permessi, dopo i disagi per le code nei punti vendita, lo slittamento del termine di esposizione del pass all’otto giugno, e l’annuncio del sindaco Diego Cammarata che i cittadini pagheranno una volta sola un permesso che fino all’altro ieri era considerato annuale. Annuncio non confermato dalla ditta che si occupa della gestione dei varchi e del database.
Se i bollini blu sono finiti è perché l’Amia, che fa stampare gli adesivi e li rivende alle officine che si occupano dei controlli non prevedeva il boom di richieste di questi ultimi mesi e ha esaurito i 150 mila bollini ordinati per tutto il 2008. Aumento in realtà prevedibile, dato che il bollino blu è necessario per ottenere i pass. E quelli rilasciati finora sono già più di 170 mila. «Diciamo che più della metà dei cittadini che hanno fatto il permesso hanno dovuto richiedere il bollino blu – dice Orazio Rubino di Confimpresa, che rappresenta una dozzina di grossi centri di revisione – Era prevedibile che sarebbero finiti. Stamattina (ieri, ndr) abbiamo chiesto al Comune di autorizzare l’Amia a rilasciarci almeno i referti di prova, le ricevute che diamo agli automobilisti che fanno il bollino blu». Ma l’Amia assicura che tra oggi e domani gli adesivi saranno disponibili: «Li stanno ristampando», dicono dalla società. Complice o meno la frenata imposta ai controlli dei gas di scarico, è un fatto che in questi giorni i permessi Ztl rilasciati siano in diminuzione, con una media di 6 mila pass al giorno contro i 7.500 delle scorse settimane. Per la Td Group è il segno che «la situazione si sta normalizzando». Ma il Comune non è d’accordo: tra la ditta di Pisa e Palazzo delle Aquile la situazione si fa sempre più tesa. Prima l’annuncio del sindaco, poi la replica della Td Group che dice di non avere ricevuto dal Comune nessuna comunicazione diversa da quanto previsto dall’accordo. Infine l’assessore al Traffico Lorenzo Ceraulo che ieri è passato all’attacco dicendosi «deluso» dal servizio fornito da Td Group. «La situazione non è affatto tornata alla normalità – dice Ceraulo – le code ci sono ancora e ai cittadini viene detto di tornare a ritirare i permessi anche dopo quindici giorni. È inaccettabile. Nei giorni del caos, l’azienda avrebbe dovuto triplicare le postazioni. Faremo una contestazione formale». Si profila la possibilità di una rescissione del contratto? «Non penso – continua Ceraulo – piuttosto una rinegoziazione. Se la società ha risposto a una bando che prevedeva il rinnovo annuale, noi siamo rimasti delusi dal servizio che ha svolto. Li convocheremo e affronteremo la situazione». Su tutto questo piove anche la bocciatura di Ciro Menna, direttore generale dell’Aci in Sicilia, che ha definito le Ztl come «un pannicello caldo. Il Comune – si è chiesto Menna – sa realmente da cosa è determinato l’inquinamento in città? Ha mai elaborato o analizzato i dati sui flussi d’entrata dei mezzi? Se non si hanno i dati sui cui formulare progetti, tutto diventa velleitario. L’obiettivo di una amministrazione – dice Menna – non può essere solo quello di rendere impossibile la circolazione ai cittadini». Stamattina Cgil, Cisl e Uil incontreranno Assindustria, Confcommercio e Confesercenti per discutere dell’interruzione del tavolo tecnico con il Comune. «A cosa sono serviti gli incontri? – dice Maurizio Calà, segretario provinciale della Cgil – Sulle Ztl il sindaco ha fatto ciò che ha voluto, le società comunali sono un colabrodo e il bilancio è ancora un miraggio».
Questa dei bollini è passabile (la solita disorganizzazione), ma la querelle che sta venendo fuori con la Td Group è scandalosa…cioè, prima iniziano a vendere e incassare, poi si scopre che non si erano messi d’accordo sulla validità del pass??? Ma a chi vogliono prendere in giro…questo è uno dei punti che ha priorità nella stipula in questo genere di contratti….
…. difatti le parole di Ceraulo sono interpretabili, in quanto soltanto adesso va contro l’operato della Td Group e prospetta una possibile rinegoziazione..ho come l’impressione che questa rinegoziazione servirà a rendere illimitato il pass, o a far saltare definitivamente l’accordo.
Vi rimando al post di Rosalio che tratta della ZTL:
http://www.rosalio.it/2008/05/16/dossier-ztl-le-parole-che-non-ci-hanno-detto/
ritengo sia mooolto interessante.